Film da adulti

Armati di focaccina ripiena di petto d'oca e filante provola affumicata, lasciamo strappare il biglietto del cinema al bigliettaro del cinema e via, passati il controllo ci piazzaimo nei nostri ottimi posti.
Ci è bastato solo uno sguardo per capire che nella sala eravamo gli unici maggiorenni. Ho persino visto gli occhi di un bambino illuminarsi alla ricerca di qualcosa che giustificasse la presenza di questi due adulti: un bambino, un figlio.
Barnyard - Il cortile, il cartone che abbiamo visto insieme a questi bimbini.



Sempliciotto certo, ma divertente e piacevole film di animazione, vissuto in un ambiente rilassato e gioioso, fatto di tante stridule vocine che di tanto in tanto si facevano sentire tra un battuta e l'altra del film.
Alla fine di questo spettacolo il cambio generazionale della sala è così repentivo che, non faccio nemmeno in tempo ad andare al bagno a fare la pipì. L'età media è terribilmente slittata da 8 a 23, quasi tutti caratterizzati da un particolareggiante accento meridionale. Si Pisa è come Perugia, i clienti di ogni cosa sono tutti di fuori.
L'altro film, Inland Empire, inizia come solo le pellicole di Lynch possono fare, primi piani irregolari su faccie tutt'altro che simmetriche e comuni.



Ebbene, nonostate dicano che Lynch con questo film abbia vinto il premio alla carriera, la qui presente Cristiana si è annoiata a morte durante la visione infinita di questa sua ultima opera.

I grandi devono andare soltanto a vedere i film per grandi? Se è vero che sono gli adulti a fare dei bei cartoni per i bimbi, perchè i bimbi non possono guidare i grandi a fare dei bei film?

Commenti

Post più popolari